Vacanze ferroviarie in Spagna (D. Trevor Rowe) MAQUETREN

336 pagine - 320 immagini. Dimensioni: 300 x 240 cm. Copertina rigida con sovraccoperta

Tra i tanti stranieri che hanno visitato e fotografato i nostri treni, Denis Trevor Rowe occupa senza dubbio un posto più che di rilievo. La sua passione per la ferrovia lo portò a viaggiare per mezzo pianeta alla ricerca delle più antiche locomotive a vapore, dei treni a scartamento ridotto più singolari e dei tram più primitivi. Ma, senza dubbio, sono state le ferrovie spagnole a suscitare il maggior interesse per Trevor Rowe sin dalla sua prima visita nel nostro paese nel 1953. Innamorato della Spagna, che rivendicava con orgoglio come la sua seconda patria, Trevor catturò con la sua macchina fotografica immagini irripetibili di tutti i tipi di treni e tram in tutta la penisola iberica, nei cinque viaggi che fece fino al 1968. In molte di esse ci sono ferrovie ormai scomparse, come il treno Bidasoa, Castro a Traslaviña, Olot a Gerona, Flassa a Palamós, Villena ad Alcoy e Yecla, Valdepeñas a Puertollano, La Loma, Tharsis, Rio Tinto e un lungo eccetera in cui non mancano le immagini dei tram di Barcellona, Valencia, Siviglia, Madrid, Saragozza, Oviedo o Bilbao, tra le altre.

Il risultato dei suoi numerosi viaggi nel nostro paese fu la pubblicazione in Gran Bretagna di varie opere dedicate alle ferrovie spagnole. Il primo di questi fu Railway holiday in Spain, pubblicato nel 1966, seguito da Continental Railway Handbooks Spain & Portugal, nel 1970. Anni dopo, una riedizione di quest'ultima opera sarebbe stata pubblicata nel nostro paese, convenientemente tradotta in spagnolo, con il titolo Los ferrocarriles de España y Portugal, pubblicato dalla casa editrice Aldaba nel 1989. Infine, nel 1995 ha pubblicato in due volumi il libro Narrow Gauge railways of Spain & Portugal, pubblicato in Inghilterra da Plateway Press.

È probabilmente la prima delle opere che Trevor Rowe ha dedicato al nostro paese il meno conosciuto tra i fan spagnoli e, infatti, ai suoi tempi pochissimi libri arrivavano in Spagna. Oggi, i fortunati possessori di alcuni esemplari li conservano giustamente come dei veri e propri gioielli. Per questo motivo, il cinquantesimo anniversario della sua pubblicazione è una magnifica scusa per la sua ripubblicazione in spagnolo, al fine di farlo conoscere al grande pubblico e, inoltre, di rendere il meritato omaggio alla memoria del suo autore che, purtroppo, ci ha lasciato il 28 febbraio 2015. Il testo originale è stato pubblicato nella sua interezza ma il contenuto del libro è stato notevolmente arricchito con l'incorporazione di numerose fotografie di grande formato, molte delle quali inedite, conservate nel Museo Ferroviario Basco, istituzione a cui nel 2014 Trevor Rowe ha donato tutte le immagini da lui scattate in Spagna nei suoi vari viaggi. In questo modo, il volume presenta un impressionante ritratto delle ferrovie e dei tram della penisola iberica negli anni Cinquanta e Sessanta.

Anche se non dubitiamo che l'attrazione principale di questo libro si trovi nelle magnifiche immagini scattate da Trevor Rowe in tutta la penisola iberica, è anche un piacere leggere il piacevole testo con cui Trevor Rowe racconta una vacanza in treno in cui, Nella primavera del 1965 fece un giro in buona parte del nostro paese. Dalle sue parole si può dedurre, soprattutto, il grande amore che provava per la Spagna ma in esse riflette anche aspetti curiosi della vita quotidiana spagnola e dell'attività delle sue ferrovie, fornendo un ritratto di grande interesse di come andavano le cose mezzo secolo fa o, almeno, come eravamo visti dall'estero a quel tempo.